Il Ministero della Salute ha fatto ritirare dalla vendita il lotto di formaggio contaminato da Listeria-monocytogenes. L’avviso è stato emanato il 27 novembre scorso.
Lovere, 2 dicembre 2020 – La stessa azienda produttrice avrebbe rilevato il problema durante una serie di controlli. La partita di formaggio ritirata è quella del lotto numero 02102020 relativo alla formaggella della ditta “Chiarelli Pierluigi”. Lo stesso produttore si è accorto del problema attraverso un controllo avvenuto a campione di routine che esegue l’azienda.
La formaggella
E’ un formaggio a latte crudo prodotto in Località Sette Colli a Lovere nella Bergamasca. La vendita del formaggio contaminato è avvenuta al dettaglio, tra il 12 e 16 novembre scorsi, direttamente presso l’azienda di trasformazione del latte che produce l’azienda stessa.
E’ raccomandato a chiunque abbia comprato il formaggio infetto di non consumarlo, ma riportarlo al produttore.
Provvedimento del Ministero della Salute
Il Ministero della salute, dopo essere stato avvertito, ha disposto la sospensione della vendita. Il provvedimento è stato inserito nel sito del Ministero il 27 novembre, nel portale riservato agli avvisi di sicurezza e ai richiami di prodotti alimentari.
Breve cenno sulla listeriasi
E’ una malattia infettiva causata dal batterio Listeria monocytogenes i cui sintomi si identificano in nausea, vomito e diarrea. Ma, molto più raramente, può causare anche setticemia e meningite. Generalmente il batterio si trova in alimenti crudi come formaggi freschi (non stagionati), carni crude o poco cotte, verdura e latte.
Ecco l’avviso ministeriale