Il Dirigente del Commissariato PS di Treviglio Angelo Lino Murtas
Interventi straordinari sul territorio, Controlli esercizi pubblici, stazioni ferroviarie, soggetti ai domiciliari e aree di spaccio stupefacenti
Treviglio (BG), 7 agosto 2017
Lodevole è stato il servizio di controllo della Polizia di Stato di Treviglio (nonostante il caldo torrido di questi ultimi giorni), rivolto alla locale prevenzione straordinaria relativa ai reati di furti negli appartamenti, in strada e, soprattutto, per contrastare e reprimere il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti e il loro consumo.
Le “Volanti” di turno, in servizio continuativo giornaliero, i poliziotti del Commissariato di P.S. Di Treviglio con l’ausilio di 4 pattuglie del R.P.C.L., ovvero (Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia) con sede a Milano, hanno effettuato severi controlli negli esercizi pubblici, alle stazioni ferroviarie, a persone sospette e automobilisti su veicoli in transito per la città, in particolare nelle aree maggiormente colpite da furti e in quelle prescelte per lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Questi sono i risultati dei posti di blocco effettuati dai suddetti militari:
- sequestrato, in via amministrativa, un motociclo privo di copertura assicurativa;
- elevate 4 contravvenzioni stradali per varie infrazioni al codice stradale;
- controllate circa 500 targhe di autoveicoli ed identificate un centinaio di persone.
- Sono stati, infine, effettuati 25 controlli a persone in stato di detenzione domiciliare.
Altri interventi della Polizia di Stato sempre nel Comune di Treviglio:
- alla Stazione Ovest è stato fermato un 25enne clandestino Nigeriano; accompagnato al Commissariato per il controllo di polizia, è stato subito denunciato all’Autorità Giudiziaria perché non in regola sul territorio nazionale, quindi messo a disposizione dell’Ufficio Stranieri della Questura di Bergamo. Lo stesso, in passato, aveva creato problemi al capotreno della tratta Bergamo-Treviglio, in quanto viaggiava senza titolo di viaggio;
- in via Ortigara veniva individuato un 40enne italiano, il quale, a seguito di un diverbio avuto con un automobilista, gli danneggiava dolosamente la carrozzeria della sua Fiat 500. Dopo la redazione degli atti il “vandalo” veniva denunciato all’A.G;
- in via De Gasperi veniva identificata tramite le telecamere una 20enne di origini albanesi che, dopo aver sottratto alcuni profumi costosi in un negozio conosciuto nella zona (si trattava della replica di un furto commesso dalla medesima alcune settimane prima), si recava alla stazione centrale per allontanarsi poi con il treno in direzione Milano. Fermata dai militari, la ragazza, dopo il riconoscimento formale, veniva denuncia per furto continuato.
E poi, ancora:
- una 30enne di origine marocchine veniva denunciato per lesioni nei confronti di un vicino di casa per motivi legati alle auto parcheggiate negli spazi condominiali;
- nelle ore serali venivano controllati amministrativamente alcuni bar di Treviglio;
- Infine veniva rintracciata una 20enne di origini croate che veniva tratta in arresto dovendo scontare la pena di un anno di reclusione per furti in abitazione.