Aperta, ieri pomeriggio, una speciale mostra allestita negli spazi del Cimitero Monumentale di Bergamo, in memoria delle vittime del Covid-19 in Bergamasca.
Bergamo, 19 marzo 2021 – Per la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, ovvero quella del 18 marzo, per mantenere sempre vivo il ricordo di chi non c’è più, il Comune di Bergamo ha voluto esporre, ai propri concittadini, il ritratto sconvolgente della città, nei giorni più difficili dell’emergenza covid-19, ovvero quelli relativi alla prima ondata dello scorso anno, attraverso una serie di scatti del progetto intitolato “Primavera”.
Le ambulanze trasportavano, continuamente, persone affette da Covid al Pronto soccorso del Papa Giovanni XXIII
Mentre la città si spopolava, e faceva assumere forme spettrali a luoghi normalmente pieni di fermento, attività e socialità, si udivano suoni continui di sirene delle ambulanze che raccoglievano qua e là persone affette da Covid per trasportarle al Pronto soccorso del nosocomio cittadino.
Mostra fotografica allestita negli spazi del Cimitero Monumentale
Un tragico scenario che l’Amministrazione Comunale di Bergamo, in occasione di questa prima ricorrenza commemorativa, propone, attraverso una mostra fotografica, ai cittadini che si recano al Cimitero Monumentale, luogo simbolo del dramma, attraverso una serie di scatti in grado di rappresentare, in modo visivo e tangibile, quanto rumore ci fosse attorno a quell’innaturale silenzio. La mostra si compone delle immagini di alcuni scorci della città che il fotografo Lorenzo Zelaschi ha scattato durante il lockdown, in contrapposizione con un’inedita documentazione fotografica, conservata negli archivi dell’Amministrazione, che il personale del Cimitero Monumentale ha realizzato a testimonianza di quei giorni dolorosi.