L’Osservatorio Mercato del lavoro – Settore Sviluppo della Provincia presenta il rapporto sull’andamento del mercato del lavoro nella Bergamasca aggiornato al mese di maggio 2021.
Bergamo, 21 luglio 2021 – Per la prima volta dall’inizio della pandemia, le nuove assunzioni mensili di dipendenti (11.007 a maggio) hanno superato, di poco (+2,4%), i livelli “pre-Covid” del 2019.
Nuovi posti di lavoro generati da industria, costruzioni e agricoltura
La crescita occupazionale maturata nell’arco degli ultimi dodici mesi si consolida con un saldo positivo di 5.309 posizioni di lavoro dipendente, generato in larga misura dall’industria (+2.211) e dalle costruzioni (+1.875), col contributo del settore agricolo (+312) e, per la prima volta dalla crisi Covid, con la risalita del macrosettore del commercio e servizi (+911), al cui interno migliorano, pur restando ancora negativi, i saldi delle attività turistiche e dei servizi personali, i più colpiti nei mesi passati dalle misure restrittive.
Saldo positivo tra ingressi e uscite
La ripresa delle assunzioni in confronto ai livelli pre-Covid del 2019 è già da diversi mesi consistente per i contratti di somministrazione e, per la prima volta da diverso tempo, anche per i contratti a tempo determinato.
Come nel mese precedente il saldo tra ingressi e uscite è positivo in tutte le aree dei Centri per l’Impiego: torna cospicuo il saldo nell’area capoluogo (+1.554).