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Uova di legnoLa mostra si terrà dal 7 al 24 settembre e sarà ospitata nella Sala Dei Giuristi di Palazzo del Podestà in Piazza vecchia a Bergamo Alta

…..Il calore e il profumo del legno, che ciascun oggetto esposto emana, creano un’atmosfera surreale che fa da contrappunto alla sobrietà dell’edificio medioevale….”

Bergamo, 6 settembre 2017

Il Legno, dalla Natura alle cose”, manifestazione de “I Maestri del Paesaggio” arriva alla sua quinta edizione. Voluta e ideata dalla Fondazione Museo del Falegname Tino Sana, che riunisce le principali aziende del territorio del settore legno con l’intento di diffondere la cultura della materia, la manifestazione prenderà il via con una mostra che si terrà a Palazzo del Potestà di Bergamo Alta, dal 7 al 24 settembre 2017, dedicata all’abitare.

Per la settima volta la città sarà al centro della cultura del paesaggio, e la bellissima piazza Vecchia diverrà, ancora una volta, l’emblema di una riflessione attraverso un esercizio e un allestimento temporaneo che ogni volta stupisce e affascina, attraendo migliaia di visitatori.

La manifestazione, da sempre catalizzatrice di attenzioni a livello nazionale e internazionale, è organizzata dall’Associazione Arketipos insieme al Comune di Bergamo con il sostegno di Regione Lombardia, Camera di Commercio, Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Università degli Studi di Bergamo, Parco dei Colli di Bergamo, e quest’anno del Consolato Paesi Bassi in Italia. Inoltre ogni anno aziende multinazionali e del territorio collaborano alla buona riuscita della manifestazione con sponsorizzazioni economiche e tecniche, oltre che di idee, che contribuiscono a fare de “I Maestri del Paesaggio” un’occasione per la divulgazione della cultura del paesaggio e di intrattenimento per migliaia di visitatori.

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Abitare il pianeta è come abitare la propria casa e può essere fatto in modo naturale. È questo il messaggio che le 35 aziende de “Il Legno, dalla Natura alle cose” vogliono trasmettere con la mostra “La casa da un Albero – Vivere “Cool””, progettata dallo studio Basaglia e Rota Nodari Architetti Associati. Come un uccellino raccoglie i ramoscelli di legno per costruire il proprio nido, così arche l’uomo ha a disposizione moltissime possibilità per utilizzare un materiale nobile, naturale infinitamente rinnovabile come il legno, per costruire il proprio habitat domestico. «II nido da un albero», l’installazione in Piazza Vittorio Veneto in città bassa ha anticipato la mostra e ha rappresenta la culla primordiale: il nido, infatti, è la casa in natura. Si presenta come uno spazio arioso , ma protetto , fuori scala, dove ciascuno si sentirà accolto. Come in ogni nido, si sono posati piccoli uccellini mentre grandi uova in cedro deposte sul pavimento rappresentano la vita che deve ancora venire, la sua fragilità e al tempo stesso, la sua forza.

«Con il progetto di quest’anno – spiega l’architetto Alberto Basagliaabbiamo voluto rappresentare, in maniera concreta, tutta la filiera del legno, dalla materia prima all’oggetto finito, ricreando gli spazi del vivere , quotidiano in modo gerarchico. Si parte dallo spazio più intimo della zona notte e fitness – prosegue l’architetto – passando attraverso la zona living dove condividiamo il nostro tempo con familiari ed amici fino ad arrivare all’area più pubblica rappresentata dall’out door».

L‘architetto Alberto Basaglia è il curatore della mostra insieme all’Architetto Natalia Rota Nodari.

Le 35 aziende sono unite le une alle altre da un “filo rosso”, ovvero il loro amore per una materia prima, il piacere di saperla lavorare con passione e la voglia di trasmettere agli avventori maggiore consapevolezza del legno. Le nostre scelte di tutti i giorni, infatti, possono influire in modo positivo sulle grandi tematiche ambientali come l’effetto serra.

All’ingresso della mostra, sarà possibile acquistare due icone de “Il Legno, dalla Natura alle Cose”: l’uccellino, protagonista dell’installazione in città bassa e la seconda edizione dell’Ovoteca, con sei nuove essenze numerate da collezionare, per diffondere la cultura del legno e promuovere la solidarietà. Infatti, il ricavato dalla vendita delle ovoteche sarà donato al Reparto Pediatrico dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Per maggiori informazioni:

https://www.facebook.com/Il-legno-dalla-natura-alle-cose-130856810412986/ www.illegno.org.

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