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Domani verrà effettuata una laparoscopia sulla mummia egiziana di Akhekhonsu, del Museo Civico Archeologico di Bergamo.

Bergamo, 20 settembre 2021 – Dopo la TAC eseguita a giugno presso il Policlinico di Milano, è giunto infatti il momento dei prelievi che saranno effettuati all’interno della mummia.

Analisi del materiale organico per stabilire la data della mummia

La laparoscopia permetterà di vedere dentro la mummia, effettuare filmati e scattare fotografie, ma soprattutto di fare prelievi delle ossa, delle bende e di altro materiale organico. I campioni saranno analizzati per datare la mummia, ed avere la certezza che corrisponda allo stesso periodo del sarcofago che la accompagna, per scoprire quali sostanze siano state usate durante la mummificazione e forse anche per capire come mai il corpo si sia scheletrizzato.

Gli specialisti che esamineranno la mummia

Questo particolare e sofisticato esame sarà effettuato da Alessandro Bulfoni, responsabile di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Humanitas San Pio X di Milano. I prelievi per le analisi chimiche e fisiche saranno effettuati in collaborazione con il team del Mummy Project,  in particolare con, Chantal Milani, antropologa forense;  Francesca Motta, osteoarcheologa; Luigi Bonizzi ed Alessio Soggiu, entrambi afferenti al Dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche ed Odontoiatriche, Università di Milano, e Marco Nicola, ricercatore del Dipartimento di Chimica, Università degli Studi di Torino, e direttore di Adamantio srl, Science in Conservation.

Alessio Soggiu e Valerio Sora del Dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche ed Odontoiatriche, Università di Milano.

Cosa prevede l’esame

 ‘Una mummia da salvare’ prevede analisi chimiche e fisiche, utili a ricostruirne la storia e l’identità, incrementando le conoscenze sia sulla vita che sulla morte dell’individuo, ma anche sulle tecniche di mummificazione. Inoltre è prevista la ricostruzione forense del volto, a cura di Chantal Milani, che restituirà alla mummia le sue sembianze permettendo a tutti, studiosi ed appassionati, di vederne la fisionomia. Lo scopo del progetto è garantire l’eternità alla mummia, come voluto dal processo di mummificazione, e rendere fruibile il reperto per gli anni a venire.

Info www.mummyproject.it

Sabina Malgora, direttore Mummy Project con la mummia di Akhetkhonsu

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