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Un ciclamino per aiutare la ricerca scientifica. Il ricavato di questa giornata permetterà di avviare due progetti da 25.000 € l’uno che saranno assegnati a giovani ricercatori sotto i 40 anni.

Anche al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in occasione della XXIII giornata del ciclamino, verranno effettuate visite gratuite, riservate a pazienti affetti da sclerodermia o da fenomeno di Raynaud, per le diagnosi precoci

Bergamo, 15 settembre 2017

Domenica 24 settembre il GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia) scende in campo, per il ventitreesimo anno consecutivo, con la Giornata del Ciclamino: 100 piazze italiane che, per un giorno, si coloreranno con i ciclamini e faranno fiorire l’informazione sulla Sclerosi Sistemica grazie al supporto dei volontari in tutta Italia. Il ricavato di questa giornata permetterà di avviare due progetti da 25.000 € l’uno che saranno assegnati – al termine del bando pubblicato il 1 maggio 2017 – a giovani ricercatori sotto i 40 anni. “Dal 2008 ad oggi sono stati investiti 1.444.285€ nella ricerca scientifica e, per quest’anno, abbiamo deciso di finanziare due progetti diversi: il primo clinico epidemiologico, mentre il secondo di ricerca base con finalità traslazionali. Lo scopo della Giornata del Ciclamino, però, non è solo quello di raccogliere fondi per la ricerca, ma anche di diffondere conoscenza sulla malattia, in modo da favorire una diagnosi precoce che, in molti casi, può davvero salvare la vita”, ha dichiarato Carla Garbagnati Crosti, presidente del GILS. Per questo la mattina di sabato 23 settembre, l’ASST Papa Giovanni XXIII parteciperà al progetto “Ospedali Aperti”: gli specialisti della Reumatologia effettueranno controlli gratuiti presso gli ambulatori 312 e 313 (ingresso 25, piano terra) dalle 9 alle 12. Le visite sono riservate a pazienti già affetti da Sclerodermia e a soggetti che manifestano sintomi riconducibili al fenomeno di Raynaud.

106633_453963_limonta_Massimiliano«Il fenomeno di Raynaud – ha spiegato Massimiliano Limonta, direttore della Reumatologia dell’ASST Papa Giovanni XXIII (nella foto) – è un disturbo del microcircolo scatenato dal freddo. E’ riconoscibile per il colore temporaneo assunto dalle dita delle mani o dei piedi: inizialmente bianco, poi rosso e talvolta bluastro. Può rappresentare la prima manifestazione clinica della sclerodermia e pertanto non deve essere sottovalutato . Una diagnosi precoce è importante. Per questo abbiamo dato vita quest’anno – ha proseguito – grazie anche al contributo di GILS, alla nuova Scleroderma Unit. Grazie alla multidisciplinarietà del nostro Ospedale, noi reumatologi riusciamo a seguire il paziente coordinando il percorso diagnostico/terapeutico ottimale in stretta collaborazione con tutti gli specialisti coinvolti nella diagnosi e nel trattamento delle complicanze di questa patologia. Ogni anno facciamo tanto, ma insieme possiamo fare ancora di più! Uniti sicuramente riusciremo a vincere tutte le battaglie che si presenteranno», ha concluso Limonta.

Antonio Brucato

dott. Antonio Brucato

La collaborazione dell’ospedale di Bergamo alla Giornata del Ciclamino non si ferma qui. Una delle 100 piazze di domenica 24 settembre vedrà la presenza di Antonio Brucato, direttore della Medicina interna dell’ASST Papa Giovanni XXIII e membro del Comitato scientifico di GILS. Mara Maionchi, Vito Di Tano, Lorenzo Cittadini e Franco One – testimonial del GILS – scenderanno in piazza in prima persona per fare squadra con i volontari e lottare, informare e sostenere la ricerca in questa domenica di solidarietà.

Per conoscere tutte le piazze che offriranno i ciclamini e gli ospedali che aderiranno al progetto si può visitare il sito www.sclerodermia.net o telefonare al numero verde 800.080.266

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