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Tre cittadini indiani sequestrano, picchiano e derubano un connazionale e lo lasciano sanguinante in una piazzola di sosta.

Bergamo, 5 dicembre 2021 – Il 25 novembre dello scorso anno, un 32enne indiano, residente a Brescia, veniva  sequestrato, picchiato, rapinato e  minacciato di morte da connazionali a Cassina de’ Pecchi. Questa mattina, i Carabinieri di Bergamo, coadiuvati dai colleghi di Brescia e Verona, hanno arrestato tre cittadini, di nazionalità indiana,  responsabili del raid punitivo nei confronti del connazionale.

Sequestrato, imbavagliato, rapinato e pestato a sangue 

Dalle indagine è emerso che l’uomo era stato prelevato con forza e fatto salire su un furgone dove, dopo essere stato legato, imbavagliato e rapinato del cellulare e dei pochi spiccioli che aveva addosso, era stato pestato a sangue e abbandonato in un’area adibita a parcheggio nei pressi della Provinciale di Mozzanica. La vittima era stata soccorsa dal 118 allertato da alcuni passanti che l’avevano vista a terra esanime. Erano intervenuti sul posto anche gli uomini dell’Arma di Romano.

Due dei sequestratori rinchiusi in carcere mentre un terzo si trova ai domiciliari

I tre indiani  responsabili del sequestro, residenti tra Verona e Brescia, sono stati arrestati, due dei quali un 38enne e un 35enne, sono stati trasferiti in carcere mentre il terzo uomo, un 41enne, è stato sottoposto ai domiciliari.

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