Bergamo, 28 settembre 2017
Via Tasso approva l’iniziativa governativa sul finanziamento dei piccoli borghi, con la legge “Smart Land”, e promette il massimo sostegno alle piccole comunità locali bergamasche
La notizia secondo cui il Governo stanzierà, a breve termine, 100mila euro, previsti dalla smart land (legge a favore dei piccoli borghi), in favore delle piccole comunità della Provincia di Bergamo, è stata accolta da quest’ultima con grande soddisfazione. In un territorio come quello orobico infatti il dialogo tra la Provincia Casa dei Comuni e le piccole comunità locali risulta fondamentale per lo sviluppo locale, e le scelte dell’Amministrazione provinciale, in questi anni, sono andate proprio nella direzione giusta: premiare chi sa fare squadra promuovendo progetti di sviluppo condivisi. A tal proposito il presidente della Provincia Matteo Rossi (nella foto qui sotto) dichiara quanto segue:
«Oggi è un grande giorno, in Senato è stata approvata definitivamente la legge sui piccoli comuni, un intervento fortemente sostenuto dall’Unione delle Province Italiane, un risultato raggiunto grazie a un lavoro ampio e comune del Parlamento col sostegno dall’Anci e di molte organizzazioni, a partire da Legambiente e Coldiretti, un provvedimento che valorizza l’Italia dei piccoli centri, quella che copre più di metà del territorio e nella quale abitano oltre 10 milioni di persone. Le piccole comunità non sono un’eredità del passato, ma una straordinaria occasione per difendere la nostra identità, le nostre qualità e proiettarle nel futuro. Con questa legge definiamo per i nostri territori una strategia di sviluppo sostenibile, che passa dalla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, storico, culturale ed eno-gastronomico e dalla modernizzazione dei servizi pubblici e delle infrastrutture materiali (strade) e immateriali (banda larga e ultralarga). La Bergamasca – continua Rossi – è un territorio naturalmente candidato a beneficiare della nuova legge: nella nostra provincia i piccoli Comuni sono oltre i due terzi del totale e ospitano una quota di popolazione doppia rispetto al dato nazionale. La dotazione di fondi è ancora limitata (100 milioni dal 2017 al 2023) perciò occorre lavorare per rafforzarla a partire dalla prossima legge di stabilità. Al tempo stesso è importante che anche a livello regionale ci sia un’integrazione di risorse, proprio come la legge prevede, per non disperdere i finanziamenti ma finalizzarli dentro azioni condivise. Come Provincia promuoveremo nelle prossime settimane la più ampia discussione e conoscenza della legge insieme ai deputati e lungo questa direzione rafforzeremo i servizi ai Comuni in termini di progetti di sviluppo, fundraising, semplificazione e formazione, a partire dal bando Smart Land che verrà pubblicato nel mese di novembre e che metterà a disposizione centomila euro per le politiche di smart land, nel solco di quanto previsto dalla legge nazionale», conclude il Presidente della Provincia.