Nel 2012, l’ex assessore era stato condannato alla pena di anni 19, mesi 8 e giorni 11 di reclusione per i reati di bancarotta fraudolenta aggravata e associazione per delinquere.
Bergamo, 17 febbraio 2022 – Nella giornata di ieri personale della Squadra Mobile di Bergamo, in collaborazione con la Polaria di Ciampino, ha dato esecuzione ad un ordine di cattura emesso in data 21/02/2014 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Brescia nei confronti del 65enne, Bellavita Gianpaolo, latitante dal 2012, già commercialista (cancellato dall’Albo dei ragionieri commercialisti di Bergamo nel 2005), ed assessore provinciale di Bergamo dal 1999 al 2004.
La localizzazione del latitante in Romania
Le complesse attività finalizzate al rintraccio del succitato ex assessore, coordinate dalla Procura Generale di Brescia, sono state avviate da quest’ultima nel mese di aprile dell’anno 2019 e si sono sviluppate, anche con il supporto di presidi tecnici, fino al mese di ottobre del 2019, e conclusesi con la sua localizzazione in Romania.
L’arresto del Bellavita da parte della polizia romena
A seguito di tale localizzazione del ricercato, la polizia romena ha comunicato l’avvenuto arresto a fini di consegna dell’uomo ai colleghi italiani, eseguito in data 12 giugno 2021 nella città di Podu Iloaiei City (Romania). Ulteriori comunicazioni, provenienti sempre da agenti romeni, specificavano, dapprima, la data di fine pena in quel territorio nel giorno 31 dicembre 2021 e, successivamente, la data di estradizione nella giornata odierna, in virtù di un mandato di arresto europeo emesso dall’A.G. di Brescia. Bellavita è giunto a Ciampino ieri con un volo proveniente da Bucarest.
