SHARE

L’ente di via Tasso apre una segreteria per dare indicazioni ai cittadini che vogliono aiutare, con le loro donazioni, i tanti profughi ucraini accorsi in città. 

Nella foto: da sinistra Righetti, Gandolfi e Amaglio

Bergamo, 19 marzo 2022 – Il tavolo di coordinamento, costituito presso la Provincia di Bergamo, sta mettendo a punto il proprio sistema di raccolta di aiuti umanitari per sostenere la popolazione ucraina colpita dalla guerra, secondo il mandato ricevuto dal “Tavolo d’emergenza” insediato presso la Prefettura di Bergamo. 

Gruppo di lavoro per la raccolta su tutto il territorio provinciale

Su iniziativa del presidente, Pasquale Gandolfi, con il coordinamento del consigliere provinciale, Damiano Amaglio, affiancato dal consigliere delegato alla Protezione Civile, Massimo Cocchi, si è costituito un gruppo di lavoro con l’obiettivo di organizzare un modello di raccolta uniforme su tutto il territorio provinciale, nel rispetto delle specificità dei soggetti in campo e cercando di agevolare al meglio le potenzialità di ciascuno.

Contributo di Confindustria Bergamo, Italtrans Spa e Distretto Rotary 2042

Grazie al supporto operativo del Servizio Protezione Civile e del Settore Sviluppo della Provincia, hanno fornito il proprio decisivo contributo Confindustria Bergamo, Italtrans Spa e Distretto Rotary 2042, in costante dialogo con l’esperienza maturata sul campo di Sermig (Servizio Missionario Giovani) e Associazione Culturale Zlaghoda di Bergamo, oltre a tutte le amministrazioni comunali che si stanno mettendo a disposizione.

La comunità ucraina nella costruzione del sistema di raccolta.

L’approccio è stato e sarà, in futuro, il più inclusivo possibile, partendo proprio dalla comunità ucraina bergamasca, sulle cui spalle, finora, ha gravato la maggior parte dello sforzo e la cui specificità è stata riconosciuta nella costruzione del sistema di raccolta. Zlaghoda manterrà autonomia organizzativa, collaborando con la rete su specifiche azioni e necessità.

Per contatti, richieste ed informazioni scrivere alla casella di posta: 

emergenzaucraina@provincia.bergamo.it

oppure telefonare al numero 035/387283.

LASCIA UN COMMENTO