Oggi capitale italiana del volontariato 2022, e domani? “Capitale per sempre”. Un progetto della Provincia di Bergamo.
Bergamo, 29 settembre 2022 – Nato nel contesto di Bergamo capitale italiana del volontariato 2022 (prima capitale a livello nazionale), il progetto è ideato dalla Provincia di Bergamo per contribuire a dare continuità e futuro al mondo del volontariato bergamasco.
L’obiettivo del progetto
L’obiettivo è quello di offrire un contributo specifico a questo percorso, la Provincia di Bergamo ha voluto coinvolgere il mondo del volontariato e dell’associazionismo attraverso un dialogo con le Amministrazioni comunali, costruendo un progetto partecipato e itinerante, talvolta inserendosi in proposte già strutturate, e altre volte stimolando la costruzione di nuove.
Supporto delle aziende Italtrans e Persico
Patrocinato dal Consiglio regionale della Lombardia e da Bergamo Capitale del Volontariato 2022, tale progetto è realizzato anche grazie al supporto di due importanti aziende del territorio quali Italtrans e Persico e coinvolge, ad oggi, le Amministrazioni comunali di Calusco d’Adda, Caravaggio, Treviglio, San Pellegrino, Albino, Calcio, Lovere e Bergamo.
“Oggi abbiamo tra le mani e nel cuore un grande capitale umano, etico, sociale – spiega Damiano Amaglio (in foto) consigliere provinciale delegato alla Famiglia e Associazionismo – ma tra qualche anno? L’interrogativo sul domani pone sul tavolo la necessità di un riscontro sempre più urgente. Il tema del futuro del volontariato era da tempo sul tavolo, ma la pandemia ha ristretto i tempi per affrontarlo. Capitale per sempre è un contributo per capire come ripartire, che direzione prendere: un progetto aperto, in itinere, a disposizione dei territori.Proprio con l’obiettivo di offrire un contributo specifico a questo percorso – prosegue – la Provincia di Bergamo ha voluto coinvolgere il mondo del volontariato e dell’associazionismo attraverso un dialogo con le Amministrazioni comunali, costruendo un progetto partecipato e itinerante, talvolta inserendosi in proposte già strutturate, talaltra stimolandone la costruzione di nuove” conclude il consigliere.