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Dai laboratori del Centro Diurno “Day Care” di Boccaleone un video di animazione racconta la storia di un’amicizia speciale.

Bergamo, 7 ottobre 2022 – Il 10 ottobre prossimo sarà la giornata mondiale della Salute mentale. Una data importante per parlare di un tema su cui spesso è il pregiudizio ad avere la meglio ed è quindi la prevenzione la chiave di volta per parlare di integrazione e inclusione.

Video di animazione “Pino è mio amico”

Parlare ai bambini, e non solo, di temi complessi come quello della salute mentale impone ditrovare le parole adatte, la metodologia narrativa prima e per immagini dopo, e offre la possibilità di trovare strumenti efficaci e di forte impatto emotivo. Questa è la finalità della filastrocca “Pino è mio amico”, sulla quale è stato costruito un video di animazione, che parla dell’amicizia tra il piccolo Francesco e Pino, e che ha avuto anche il merito di mettere in comunicazione vari attori sociali con uno scopo comune, ossia poter parlare a tutti dell’importanza della salute, non solo fisica ma anche mentale.

Video e backstage

Sulla pagina Youtube dell’associazione “Piccoli Passi per” è possibile vedere sia il video realizzato, sia un backstage che descrive la lavorazione del progetto: Animazione e backstage: https://youtu.be/zZAawT5chcc – Animazione – https://youtu.be/YiQJzOZAo0A

I soggetti coinvolti

Ogni attore della rete, per le competenze e il ruolo che riveste, ha dato il suo contributo. Il progetto del Tavolo di Salute Mentale Ambito Territoriale 1 di Bergamo vede il patrocinio di Provincia di  Bergamo – Politiche Sociali, ASST Papa Giovanni XXIII^ – Dipartimento Salute Mentale e delle  Dipendenze, Comune di Bergamo, ATS Bergamo, ODV Piccoli Passi Per… Familiari, utenti,  volontari per la salute mentale, con il supporto di APS Circolo Day Care e Associazione Retroedicola Videoludica e con il prezioso contributo della Fondazione Comunità Bergamasca.

La dichiarazione

Anche in questa occasione la promozione della salute mentale e della sensibilizzazione alla salute mentale – ha spiegato Serena Bruletti, responsabile UOS Riabilitazione Psichiatrica 1 ASST Papa Giovanni XXIII – vede uniti in una sola dimensione chi cura e chi è curato. È la dimensione perseguita nei percorsi curativi dei servizi terapeutici riabilitativi del nostro Dipartimento di Salute Mentale. Nella convinzione che anche soprattutto a partire dai più piccoli sia possibile dare un messaggio di priorità e di fattibilità di un continuum di relazioni e quindi di cultura delle relazioni, seppure in presenza dell’esperienza del disagio psichico e delle sue declinazioni in tutte le fasi della vita”.

Ecco il video

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