Incontri all’insegna della Salute e del benessere, aperti alla popolazione, nelle Case di Comunità della ASST Papa Giovanni XXIII.
Bergamo, 7 novembre 2022 – Gli incontri sono gratuiti e aperti alla popolazione per approfondire, insieme agli specialisti dell’ospedale, alcune tematiche legate alla salute e al benessere. Due gli appuntamenti in calendario per il mese di novembre.
Incontro sui benefici del movimento a Sant’Omobono Terme
Giovedì 10 novembre, dalle 15 alle 16.30, Silvia Galeri, direttore della Riabilitazione specialistica del Papa Giovanni XXIII, e Roberta Severgnini, responsabile per la DPSS dell’organizzazione dei processi riabilitativi, terranno un incontro rivolto agli over 65 anni sui benefici del movimento alla Casa di Comunità di Sant’Omobono Terme. Verranno proposti consigli utili per prevenire l’immobilità, mantenere l’autonomia nello svolgimento delle attività della vita quotidiana, prevenire le cadute, ridurre il rischio di sviluppare deficit cognitivi e mantenere un buono stato di benessere soggettivo e qualità di vita. Accesso libero senza prenotazione.
Replica dell’incontro sui benefici del movimento a Borgo Palazzo
Lo stesso incontro verrà replicato giovedì 24 novembre dalle 15 alle 16.30 alla Casa di Comunità di Borgo Palazzo, in particolare al consultorio familiare (padiglione 18/A). Anche in questo caso l’accesso è libero senza prenotazione.
“Con gli appuntamenti di novembre – ha commentato Simonetta Cesa (in foto), direttore sociosanitario f.f. della ASST Papa Giovanni XXIII – sono già 7 gli incontri che, da fine settembre, abbiamo proposto alla popolazione nelle nostre Case di Comunità. Siamo molto soddisfatti della risposta positiva fin qui riscontrata. Oltre ai benefici del movimento nella terza età – ha proseguito – abbiamo affrontato i temi della menopausa e della affettività e sessualità negli adolescenti, sempre registrando un ottimo gradimento espresso nei questionari di ‘customer satisfaction’. Contiamo di continuare ad offrire alla cittadinanza occasioni di incontro e di approfondimento di temi legati all’educazione sanitaria – ha aggiunto Cesa – alla corretta informazione in materia di salute e alla promozione di buoni stili di vita.”