La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia emana bando per il reclutamento di medici di famiglia, carenti in zone della Bergamasca.
Bergamo, 23 marzo 2023 – A seguito della carenza di medici di assistenza primaria, negli ambiti territoriali, in Bergamasca, la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia ha diramato il primo bando, per il 2023, con il quale intende coprire il fabbisogno delle aree lombarde che più necessitano di medici di famiglia.
Termine di presentazione della domanda
Le domande dei medici interessati, compilate secondo gli schemi allegati al bando, dovranno pervenire all’ATS di Bergamo esclusivamente a mezzo mail pec al protocollo@pec.ats-bg.it entro il giorno 11/04/2023.
Disponibilità degli “Ambulatori Diffusi”
Rimane sempre disponibile l’iniziativa “Ambulatori Diffusi”, attraverso cui gli assistiti, senza Medico di Assistenza Primaria, assegnato, possono prenotare un appuntamento nelle Farmacie e Case di Comunità, aderenti e con una APP dedicata, presso un medico disponibile, per situazioni di malattia o bisogni non differibili.
La dichiarazione
“A seguito della presentazione delle domande di partecipazione al bando per il conferimento degli ambiti territoriali carenti di Assistenza Primaria, riservato ai medici iscritti al corso di formazione specifica in Medicina Generale della Regione Lombardia, del settembre 2022 – spiega Michele Sofia (in foto), Direttore Sanitario dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo – 46 professionisti avevano inizialmente accettato l’incarico. Il minor numero di posti messi ora a bando è la conseguenza dei progressivi inserimenti avvenuti in questi mesi, frutto quindi del significativo numero di medici che hanno progressivamente avviato l’attività. ATS Bergamo, nel ringraziare le dottoresse e i dottori che ora esercitano la professione sul territorio – prosegue – evidenzia il positivo risultato ottenuto, ricordando che l’attenzione sul tema resta alta, invitando i medici, anche coloro che sono iscritti nelle apposite liste di altre regioni, ad aderire al bando su Bergamo, dove il lavoro di Rete di ATS con ASST, Amministrazioni Locali e loro Rappresentanze crea condizioni favorevoli per l’inizio e lo svolgimento dell’attività di Medico di Assistenza Primaria,” aggiunge Michele Sofia.