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Guerini: “Primo passo verso la creazione del quartier generale del mondo cooperativo orobico.”

Bergamo, 19 maggio 2023 – È  stata inaugurata oggi, la nuova sede di Confcooperative Bergamo e Csa Coesi, alla presenza di enti e istituzioni locali, con la cerimonia di benedizione da parte del direttore dell’Ufficio diocesano della Pastorale sociale, don Cristiano Re

Spazi dotati di tecnologie innovative

L’edificio rappresenta anche il punto di riferimento di oltre 280 cooperative e più di 300 associazioni ed enti del terzo settore. Gli spazi interni sono stati ridisegnati e dotati di tecnologie innovative, come sistemi di domotica e di illuminazione intelligente

Indipendenza energetica

Rimanendo in tema di efficientamento, sul tetto sono stati installati pannelli fotovoltaici, così anche nelle pareti esterne capaci di generare circa 90 kw di energia, assicurando la quasi totale indipendenza energetica dell’immobile. Anche l’aspetto architettonico è stato oggetto di restyling più moderno. 

Il progetto ha ricevuto il plauso di Valeria Negrini, presidente di Federsolidarietà Lombardia e portavoce del Forum Regionale del Terzo Settore; Massimo Minelli, presidente di Confcooperative Lombardia; Giorgio Gori, sindaco di Bergamo; Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia.

Presenti all’evento, anche Giovanni Malanchini e Davide Casati, consiglieri regionali e, Maria Paola Esposito, segretaria generale della Camera di Commercio di Bergamo.

Le dichiarazioni

È un passaggio particolarmente significativo – sottolinea Giuseppe Guerini (in foto), presidente di Confcooperative Bergamo – perché la sede di via Serassi è da oggi ancora di più la casa della cooperazione bergamasca: al suo interno, infatti, trovano spazio tutte le attività di rappresentanza e di servizi che fino a questo momento erano in parte dislocate nella sede operativa di via San Bernardino. In altri termini – continua il presidente – un gesto simbolico e concreto di coesione. Siamo poi contenti anche perché gli spazi sono davvero funzionali e accoglienti, per i lavoratori che ogni giorno operano al servizio delle nostre associate, ma anche per gli utenti esterni. Quello di oggi è il primo passo verso la costituzione di un vero e proprio punto di riferimento per le cooperative e le organizzazioni del terzo settore bergamasco – aggiunge Guerini – che giungerà al termine il prossimo anno con l’acquisizione e la ristrutturazione di un immobile sito nello stesso complesso.” 

Quest’opera di riqualificazione spiega Massimo Monzani (in foto), presidente di Csa Coesi – è frutto di un lavoro di ricognizione dei bisogni dei nostri collaboratori, complessivamente 90 persone, dei nostri clienti e delle funzioni da realizzare. Lo studio che ci ha assistito in questo impegno prosegue è lo stesso con il quale abbiamo realizzato il progetto di smart working che, nato dalle esigenze imposte dalla pandemia, continua ancora coinvolgendo tutti i nostri collaboratori almeno un giorno la settimana. Il tutto nell’obiettivo di realizzare una flessibilità, ricercata anche nella definizione degli orari di lavoro, volta a realizzare nel contempo la soddisfazione massima dei nostri utenti e dei nostri collaboratori, nella certezza che la qualità del lavoro generi un risultato di qualità che avvantaggia direttamente le cooperative clienti,” conclude Massimo Monzani.

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