L’ATS Bergamo erogherà, nei prossimi giorni, agli Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Bergamo, il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali – anno 2022 di competenza 2023 – per complessivi euro 6.142.015,22.
Bergamo, 13 luglio 2023 – Il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (F.N.P.S.) è assegnato dallo Stato alle Regioni per la programmazione dei Piani di Zona, attraverso il sostegno ai Servizi Sociali per le attività ed interventi alle aree famiglia e minori, disabilità, anziani, disagio e povertà.
AMBITO | ASSEGNAZIONE FNPS – ANNO 2023 |
Bergamo | 836.026,71 € |
Dalmine | 796.859,26 € |
Grumello del Monte | 274.013,36 € |
Seriate | 423.816,92 € |
Valle Cavallina | 306.557,90 € |
Monte Bronzone Basso Sebino | 182.449,30 € |
Alto Sebino | 173.322,20 € |
Valle Seriana Superiore | 242.735,69 € |
Valle Brembana | 233.446,08 € |
Valle Imagna e Villa D’Almè | 300.181,71 € |
Isola Bergamasca | 741.259,20 € |
Treviglio | 610.575,01 € |
Romano di Lombardia | 466.661,44 € |
Valle Seriana | 554.110,44 € |
TOTALE | € 6.142.015,22 |
Destinare risorse secondo i bisogni delle famiglie
Nel corso degli anni, le risorse relative al Fondo Nazionale per le Politiche Sociali destinate agli Ambiti Territoriali Sociali si sono assestate a circa 4 milioni di euro annui, per passare a più di 6 milioni di euro nelle ultime tre annualità. Ciò ha permesso agli Ambiti Territoriali Sociali di poter programmare e destinare maggiori risorse per rispondere ai bisogni delle famiglie.
Risorse a sostegno delle fragilità personali e familiari
Attraverso il raccordo operativo con l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, gli Ambiti Territoriali Sociali hanno considerato attentamente il livello dei bisogni a cui rispondere per favorire un’efficace azione di coordinamento nell’impiego delle diverse risorse a sostegno delle fragilità personali e familiari, in una logica di integrazione degli interventi.
Gli Ambiti Territoriali Sociali programmeranno, quindi, a livello provinciale, l’utilizzo delle risorse destinando per l’anno corrente, nel modo seguente:
-più di 3 milioni di euro per l’area Minori e famiglia, risorse con cui gli Ambiti Territoriali Sociali finanzieranno in primo luogo il servizio affidi/tutela minori e i costi delle Comunità educative, sostenendo più di 1300 minori con il coinvolgimento delle rispettive famiglie;
-all’Area Disabilità quasi 1,1 milioni di euro, per finanziare e sostenere principalmente più di 800 inserimenti lavorativi e coinvolgere quasi 1.000 disabili in progetti socio-educativi;
-all’Area Anziani, in particolare per le non autosufficienze, risorse di circa 800 mila euro per il potenziamento del Servizio di Assistenza Domiciliare, che in provincia di Bergamo coinvolge più di 3.500 anziani;
-all’Area Povertà e Disagio Adulto 700 mila euro, in particolare per sviluppare l’Housing Sociale, gli alloggi protetti e iniziative di prevenzione verso più di 500 cittadini fragili.
Informatizzazione dei Servizi Sociali Comunali e di Ambito
Tra le azioni di sistema, messe in campo, proseguirà l’informatizzazione dei Servizi Sociali Comunali e di Ambito, attività iniziata fin dal 2013, al fine di continuare nell’utilizzo di strumenti utili all’analisi dei dati e per la costruzione di una reportistica strutturata e affidabile sul percorso socioassistenziale, integrata con i servizi sociosanitari.
Le dichiarazioni
Giuseppe Matozzo (in foto), Direttore Sociosanitario ATS Bergamo. “L’impegno di ATS prosegue, coordinando, attraverso la Cabina di Regia, il monitoraggio dell’utilizzo delle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali degli anni precedenti e la programmazione delle risorse per l’anno 2023, proposta da ciascun Ambito Territoriale Sociale, cercando di tenere presente le priorità e i bisogni espressi in ogni territorio, con la necessità di integrare sempre più le risorse sociali con quelle sanitarie e familiari.
Marcella Messina (in foto), Presidente Collegio dei Sindaci . Il FNPS costituisce per gli Ambiti Territoriali Sociali il polmone principale per lo sviluppo della programmazione dei Piani di Zona. Questo, insieme agli altri fondi nazionali, regionali e propri dei Comuni è essenziale al fine di garantire l’assistenza sociale ai cittadini, in particolare quelli più fragili. La sfida di quest’anno sarà per i Comuni e gli Ambiti quella di utilizzare al meglio queste risorse coordinandole anche con le importanti risorse del PNRR.