Nuovo bando di ATS Bergamo alla ricerca di medici di assistenza primaria.
Bergamo, 19 luglio 2023 – In riferimento alla pubblicazione della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia con il Comunicato Regionale del 19/06/2023 n° 83 (BURL di mercoledì 28/06/2023 – Serie Avvisi e Concorsi n° 26), del bando per l’assegnazione di incarichi di Assistenza Primaria rimasti carenti dopo la pubblicazione del marzo 2023, i cui termini scadevano il 18 luglio, ATS Bergamo ha definito il dettaglio delle domande ricevute.
Complessivamente, sono pervenute 48 domande, così suddivise:
– 8 da medici in possesso del titolo di Formazione specifica in Medicina Generale;
– 40 da medici iscritti al Corso di Formazione specifica in Medicina Generale, di cui 14 al terzo anno, 7 al secondo anno, 19 al primo anno (tra i quali 1 residente in altra provincia della Lombardia e 1 residente in altra Regione).
Convocazione dei candidati
Come da bando, i candidati saranno convocati, da ATS Bergamo, il 14 e 15 settembre 2023. In quella occasione, ATS chiederà al singolo medico di confermare la scelta dell’Ambito, posto all’interno del territorio di competenza delle ASST Papa Giovanni XXIII, ASST Bergamo Est e ASST Bergamo Ovest, indicato in fase di adesione.
Comunicazione apertura ambulatorio medico
Ad accettazione di incarico avvenuta, il professionista dovrà comunicare, entro i termini, ad ATS Bergamo in quale Comune e da quale data l’ambulatorio medico sarà attivo.
L’Accordo di categoria prevede l’inizio del Servizio entro 90 giorni, prorogabili per altri 60 in caso di comprovate necessità.
Necessità di copertura di Assistenza Primaria
ATS Bergamo, il giorno della convocazione, indicherà anche gli Ambiti e i Comuni che hanno maggiore necessità di copertura di Assistenza Primaria, oltre ad esporre ai medici le eventuali agevolazioni messe a disposizione dalle Amministrazioni Locali o dagli Enti sul territorio.
La dichiarazione di Giupponi
“Rileviamo un buon numero di adesioni al bando – spiega Massimo Giupponi (in foto), direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo – sostenute dai professionisti in fase di Formazione Specifica in Medicina Generale. ATS Bergamo ringrazia i medici che si sono iscritti, confermando tutta la disponibilità a supportare l’avviamento della loro attività. La territorializzazione – prosegue Giupponi – oltre ad essere prevista dal legislatore, è una necessità per i nostri cittadini: al centro di questa organizzazione ci sono i medici di famiglia, anello di congiunzione tra la domanda di Salute degli assistiti e le molteplici risposte che il Sistema Sociosanitario Lombardo è in grado di offrire per un’appropriata presa in carico.”