Il bonus trasporti, contributo di 60 euro, è possibile richiederlo, online, sul sito atb.bergamo.it
Bergamo, 19 luglio 2023 – Da ora è possibile rinnovare o acquistare un nuovo abbonamento utilizzando il Bonus Trasporti, introdotto lo scorso aprile dal Governo per l’anno 2023, direttamente sul sito atb.bergamo.it.
Bonus per l’acquisto di un abbonamento mensile o annuale
Tutti i cittadini e utilizzatori del servizio di trasporto pubblico locale, una volta ottenuto il bonus tramite la piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it, potranno utilizzarlo per l’acquisto di un abbonamento mensile o annualedirettamente online; non è quindi più necessario recarsi fisicamente all’ATB Point di Largo Porta Nuova o alla Biglietteria della Stazione Autolinee.
Contributo di 60,00 euro
Il contributo, pari ad un massimo di €60,00, può essere richiesto dalle persone con reddito inferiore a 20.000 euro nell’anno 2022, sul sito del ministero, una volta al mese, anche per più mesi, fino alla fine dell’anno o ad esaurimento della dotazione finanziaria stanziata dal Governo. Il Bonus va utilizzato nel mese di emissione entro non oltre le ore 20.00 dell’ultimo giorno di ogni mese.
Modalità per accedere al sito
Per usufruire del Bonus trasporti, l’utente può accedere alla sezione ATB@Home sul sito atb.bergamo.it ed effettuare il login alla propria area personale. Nel menù a tendina deve selezionare “Trasporto Pubblico” e quindi “Acquista l’Abbonamento”, inserire nel box dedicato il codice a 32 cifre presente sul Bonus trasporti e verificarlo. Con la verifica è possibile quindi rinnovare ed effettuare l’eventuale pagamento nel caso in cui il Bonus non copra l’intero valore dell’abbonamento.
Continua così il percorso di digitalizzazione del gruppo ATB che, dopo la possibilità di ricevere direttamente via e-mail i permessi per ZTL e per la sosta dei residenti, introduce un nuovo servizio per il cittadino.
Il malumore dei richiedenti il pass per residenti
Intanto facciamo notare che, tra i richiedenti del pass residenti, ci sono persone molto seccate in quanto si sono allontanati dal posto di lavoro (perdendo quasi due ore) per recarsi a “casa di Dio” – ovvero in via Gleno – per rinnovare il pass, ricevendo quello provvisorio, ma alla scadenza di quest’ultimo non è pervenuto loro quello definitivo. Quindi, tali utenti, hanno dovuto nuovamente prendere appuntamento per recarsi in via Gleno e fare una nuova richiesta.
