Telecamere per automobilisti indisciplinati, quelle installate in alcuni punti del centro urbano, oppure tranelli per far fioccare multe? Secondo alcune persone non sono altro che misure adottate dal Comune per fare cassa.
Bergamo, 26 settembre 2023 – Da tempo riceviamo mail di lamentele, con preghiera di pubblicazione, da parte di alcuni nostri lettori nei confronti del Comune che ha adottato alcune misure, come telecamere, che riprendono gli automobilisti che entrano nella ZTL ( senza accorgersi del cartello luminoso) oppure imboccano la corsia preferenziale dei taxi e vengono, secondo loro, multati ingiustamente perché il Comune deve fare cassa.
La telecamera nella corsia taxi di piazza Marconi
Una di queste misure è rappresentata dalla telecamera appostata in piazza Marconi, per l’accesso della quale ci sono due corsie una di queste, come è segnalato da un pannello luminoso “invisibile” con la luce del sole, avverte che è destinata solo ai taxi. Quindi se un automobilista la percorre viene immortalato dalla telecamera e poi riceve la multa a casa.
L’intervista al tassista
Ci siamo recati sul posto e, alla fine della corsia dei taxi, abbiamo notato un tassista fermo al quale abbiamo rivolto una domanda un tantino sarcastica: scusi lei si offende se un automobilista, attraversa questa corsia, anziché l’altra per arrivare al parcheggio della stazione? Il tassista con un sorriso risponde: “io no, ma il Comune sì, perché ha bisogno di far cassa! Quindi escogita queste strategie per le ingenti spese che deve sostenere per pagare impiegati, vigili urbani, assessori e chi più ne ha più ne metta! E chi paga? ‘Le pecore’ che devono dar via la lana!…..ovvero i cittadini.”
Corsia esclusiva dei tassisti
Infatti, sono moltissime le città italiane in cui si vedono corsie percorribili sia da tassisti che da automobilisti, e non come quella di piazza Marconi, a Bergamo, dove i tassisti hanno l’esclusiva. La cosa invece assumerebbe differente carattere se i secondi parcheggiassero negli stalli riservati ai primi, quindi, in questo caso, la multa sarebbe giustificata.
La telecamera della ZTL di piazza 5 Vie
Altra telecamera immortala gli automobilisti che entrano o escono da piazza 5 Vie, attraverso la via San Bernardino, zona ZTL, il cui divieto d’accesso è costituito dal solito pannello luminoso al di sopra del quale si vede, a malapena, un piccolo cerchio di divieto d’accesso di circa dieci centimetri. Quindi, sono parecchi gli automobilisti che non si accorgono del divieto di accesso, in particolare i non residenti, e attraversano la zona inconsapevoli che poi vengono multati con cifre, non come quelle di piazza Marconi (€ 71), bensì di (€ 150).
Il divieto di accesso della via San Bernardino
Cosa ben diversa è, invece, il cartello di divieto d’accesso da piazza 5 Vie a via San Bernardino (nella foto) ben visibile, in quanto ha un diametro, color rosso vivo di circa mezzo metro. Ciò rende difficile l’immissione di eventuali automobilisti sprovveduti nella via San Bernardino.
I malumori dei cittadini verso l’Amministrazione
Intanto, in questi ultimi tempi non sono pochi i malumori dei cittadini verso il Comune per la Viabilità, ATB (trasporti pubblici) e APRICA (rifiuti), però, a quanto pare, la maggior parte degli altri assessorati, come quello delle Opere pubbliche, funziona a dovere.