Indicazioni e consigli del Dipartimento di Igiene e prevenzione sanitaria di ATS Bergamo sulle punture di insetti.
Bergamo, 17 febbraio 2024 – Con l’approssimarsi della stagione calda cominciano le fastidiose punture di zanzare che possono trasmettere malattie virali.
Tali malattie possono essere trasmesse da vettori artropodi come le zanzare e le zecche che sono denominate arbovirosi.
L’allarmante aumento dei casi di “Dengue”
Dopo l’allarmante aumento dei casi di “Dengue” in vari Paesi dell’Ametica Latina, come Brasile e Argentina, sono scattati anche in Italia i controlli negli scali aeroportuali e la disinfestazione da zanzare degli aerei per prevenire il rischio di diffusione dell’infezione da esse trasmessa, dopo l’allarmante aumento di casi nei succitati Paesi dell’America Latina.
Che cos’è la Dengue
La dengue è il virus trasmesso dalle zanzare tigri (Aedes albopictus), a più rapida diffusione al mondo. Sono circa 400 milioni le persone che ogni anno vengono infettate dalla dengue. Le zanzare che trasmettono il virus della dengue vivono principalmente nelle aree tropicali e subtropicali e sono presenti sia nelle zone rurali che in quelle urbane. In questo momento la malattia è endemica in oltre 100 Paesi nel mondo tra cui le Regioni dell’Africa, delle Americhe, del Mediterraneo Orientale, del Sud-Est Asiatico e del Pacifico Occidentale.
Intanto l’Oms avverte che i contagi sono in forte crescita a livello globale e gli infettivologi invitano i viaggiatori a controllarsi se dovessero presentare sintomi particolari.
Stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, le arbovirosi causano ogni anno oltre 1 miliardo di casi umani, rappresentando circa il 17% di tutte le malattie trasmissibili. Vista la rilevanza di tali malattie, il Ministero della Salute ha redatto un documento specifico, il “Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025” utile alla sorveglianza delle arbovirosi causate sia dalle zanzare (West Nile, Usutu, Chikungunya, Dengue, Zika) sia dalle zecche.
Le specie di zanzare esistenti sul territorio orobico
Tra le numerose specie di zanzare esistenti nel nostro territorio, quelle potenzialmente in grado di trasmettere malattie virali sono:
la zanzara notturna comune (Culex pipiens), potenziale vettore del virus West Nile;
la zanzara diurna (Aedes albopictus), cosiddetta “zanzara tigre”, potenziale vettore dei virus Dengue, Chikungunya e Zika.
Per quanto riguarda le azioni nei confronti delle zanzare, il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria (DIPS) di ATS Bergamo rileva che l’obiettivo principale consiste nel contrastarne preventivamente lo sviluppo e la riproduzione, al fine di ridurne la densità. A questo obiettivo devono contribuire sia le Autorità (civili e sanitarie) sia i cittadini, mettendo in atto le seguenti misure preventive:
– utilizzo, all’aperto, di repellenti cutanei per uso topico anche in caso di attività lavorativa (agricoltori, giardinieri, ecc.);
– utilizzo di indumenti preferibilmente di colore chiaro che coprano il corpo il più possibile (ad es. camicie a maniche lunghe, pantaloni o gonne lunghi e calze);
– in assenza di impianto di condizionamento d’aria, utilizzare zanzariere alle finestre e alle porte d’ingresso avendo cura di controllare che queste siano integre e ben chiuse;
– nel solo caso di presenza di zanzare in ambienti interni utilizzare insetticidi per uso domestico (spray o elettrici), areando bene i locali prima di soggiornarvi.