SHARE

Conclusa la raccolta dei moduli di richiesta di valutazione danni per l’evento estremo che ha colpito la città il 9 settembre scorso. 

Bergamo, 17 settembre 2024 – Con questa ultima ricognizione, il Comune è in grado di quantificare il dato complessivo dei danni provocati dal nubifragio del 9 settembre scorso, identificato dai cittadini e dalle imprese. 

Danni ad abitazioni private e ad attività economiche e produttive

I moduli presentati complessivamente dai privati sono, quindi, 942, di cui 786 alle strutture abitative e pertinenze (garage, cantine) e 156 quelli per le attività economiche e produttive. L’importo dei danni complessivi dichiarati su autovalutazione dei cittadini è pari a circa 29.500.000 euro di cui circa 19.500.000 euro per danni ad abitazioni private e circa 10.000.000 euro per danni a attività economiche e produttive. 

 Dato complessivo dell’autovalutazione dei danni

Questo pomeriggio, il dato complessivo dell’autovalutazione dei danni da parte dei privati, è stato trasmesso, come da indicazione normativa, a Regione Lombardia al fine di motivare il riconoscimento dello stato di emergenza superiore del Comune di Bergamo. In questa fase non sono stati inviati i dati relativi alle posizioni individuali, che saranno valutate solo nelle eventuali fasi successive e  saranno aperte anche ai cittadini che non hanno potuto inviare entro sabato 14 settembre il modulo.  

Infatti, i cittadini che non sono riusciti a compilare il modulo, nei tempi stabiliti, per questa fase finalizzata esclusivamente alla procedura Rasda, potranno sempre partecipare alle fasi successive presentando la documentazione che accerta i danni subiti.

Oneri a carico del Comune

Per quanto riguarda invece gli oneri a carico del Comune di Bergamo, l’aggiornamento della stima dei danni è pari a 1.700.000 euro.

La dichiarazione 

“Il dato complessivo che oggi consegniamo a Regione Lombardia, che contiene anche voci non comprese nella modulistica – dichiara Elena Carnevali (in foto), Sindaca di Bergamo –  rappresenta comunque la portata della gravità dell’evento e delle ricadute che gravano sulle famiglie e sulle imprese. Ci aspettiamo con estrema fiducia che Regione Lombardia riconosca, in tempi rapidi, il livello B dello stato di emergenza, e si faccia promotrice verso lo Stato del riconoscimento del livello C, quindi del livello di emergenza superiore. E’ di buon auspicio – prosegue la Sindaca – che tutti i rappresentanti istituzionali che siedono in Consiglio regionale, senza distinzione politica, abbiano presentato una mozione congiunta, concernente misure urgenti per gravi danni causati da maltempo nei giorni 8-9 settembre sul territorio della provincia di Bergamo, in discussione domani nella seduta di Consiglio, che chiede, tra l’altro, di integrare eventuali finanziamenti statali con fondi regionali,” conclude Elena Carnevali.

LASCIA UN COMMENTO