La stagione lirica presenta uno dei capolavori di Giuseppe Verdi, “Rigoletto”, in una nuova produzione di OperaLombardia

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    15 Dicembre 2017


    Ultimo titolo operistico dell’anno firmato dalla regista Elena Barbalich.
    Sul podio Pietro Rizzo

    Venerdì 15 dicembre, Teatro Sociale, ore 20.30 (Turno A)
    Domenica17 dicembre, Teatro Sociale, ore 15.30 (Turno C) La Stagione lirica della Fondazione Donizetti presenta – prima dei due appuntamenti concertistici della settimana prossima – uno dei capolavori di Giuseppe Verdi, Rigoletto in una nuova coproduzione del circuito di OperaLombardia che sarà in scena venerdì 15 dicembre, (ore 20.30 – Turno A) e domenica 17 dicembre (ore 15.30 – Turno C), sempre al Teatro Sociale.

    Prodotto dal Teatro Fraschini di Pavia, il nuovo allestimento ideato dalla regista Elena Barbalich, è ambientato in modo evocativo in una corte cinquecentesca, reinterpretata attraverso una raffinata ambientazione astratta e illusoria. La direzione dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali è affidata a Pietro Rizzo, direttore italiano molto affermato nel panorama internazionale degli ultimi anni, impegnato anche al Metropolitan di New York, alla Bayerische Staatsoper di Monaco, all’Opera Australia di Sydney e al New National Theater di Tokyo. Le scene e i costumi hanno la firma di Tommaso Lagattolla, le luci di Fiammetta Baldiserri. Alla direzione del Coro di OperaLombardia Massimo

    Fiocchi Malaspina.

    Nella nostra visione di Rigoletto scrive la Barbalich – abbiamo cercato una sintesi spaziale, che fosse la più adatta ad esprimere la nostra concezione: per questo abbiamo pensato di adottare il prototipo della Wunderkammer cinquecentesca. In questo tipo di scelta abbiamo visto la possibilità di concentrare la nostra idea dell’opera e di poter allo stesso tempo articolare lo spazio nelle diverse funzioni che la drammaturgia richiede. La Wunderkammer costituisce inoltre un ponte tra le diverse epoche che interessano la creazione e l’ambientazione dell’opera e la sua messa in scena nell’epoca attuale: il Cinquecento (epoca in cui si diffonde la camera delle meraviglie), l’Ottocento (in cui il fenomeno del collezionismo continua nei salotti borghesi) e la contemporaneità, in cui la produzione di mirabilia interessa molti artisti quali Hirst, Fabre, Dinos e Jake Chapman. Nella nostra concezione, la Wunderkammer, come camera delle meraviglie, incontra la serialità industriale attraverso la moltiplicazione dell’oggetto mediante un gioco di specchi. La ripetizione ottica esprime il desiderio di creare un percorso fisico sempre uguale che garantisca l’incorruttibilità di un destino artificialmente prescritto”.

    Il cast è formato da voci di esperienza e da giovani tra i più interessanti e apprezzati di oggi. A Bergamo, il ruolo del titolo è affidato al baritono Francesco Landolfi già applaudito sempre come Rigoletto al Teatro dell’Opera di Roma e in importanti teatri tedeschi come la Deutsche Oper di Berlino, a Francoforte, Stoccarda e Lipsia. Per Gilda e il Duca di Mantova si alterneranno, invece, giovani interpreti che negli ultimi mesi sono stati celebrati dal pubblico e dalla critica come veri e propri “astri nascenti” del panorama vocale italiano: Lucrezia Drei e Claudia Pavone non nuove per le produzioni del circuito – in alternanza per la figlia di Rigoletto e ancora Matteo Falcier e Marco Ciaponi che debuttano nel ruolo, dopo essersi distinti quali interpreti verdiani di rilievo (Matteo Falcier ha recentemente riscosso un successo personale al Teatro di San Carlo di Napoli nella Traviata messa in scena da Ferzan Ozpetek; e Marco Ciaponi, dopo il successo al Concorso “Voci Verdiane” di Busseto nel 2015, è stato un Fenton di rilievo nell’ultimo Falstaf al

    Teatro Lirico di Cagliari)

    Teatro Sociale
    7 dicembre – 20.30 (Turno A)
    9 dicembre – 15.30 (Turno C)

    RIGOLETTO
    Melodramma in tre atti
    Musica di Giuseppe Verdi. Libretto di Francesco Maria Piave.
    Prima rappresentazione: Venezia, Teatro La Fenice, 11 marzo 1851.
    Rigoletto Francesco Landolfi
    Gilda Lucrezia Drei (15/12), Claudia Pavone (17/12)
    Duca di Mantova Matteo Falcier (15/12), Marco Ciaponi (17/12)
    Sparafucile Alessio Cacciamani
    Maddalena KatarinaGiotas
    Giovanna NadiyaPetrenko
    Conte di Monterone Matteo Mollica
    Matteo Borsa Giuseppe Distefano
    Marullo Guido Dazzini
    Il Conte di Ceprano Giuseppe Zema
    Contessa di Ceprano Anna Bessi
    Paggio Maria Luisa Bertoli
    Usciere Giacomo Archetti
    Direttore Pietro Rizzo
    Regia Elena Barbalich
    Scene e costumi Tommaso Lagattolla
    Luci Fiammetta Baldiserri
    Maestro del coro Massimo Fiocchi Malaspina
    Aiuto regista e movimenti scenici Danilo Rubeca
    Assistente alla regia Costanza Degani
    Assistente alle scenografie Porziana Catalano
    Assistente ai costumi Sofia Farnea

    Coro OperaLombardia
    Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano

    Nuovo allestimento
    Coproduzione Teatri di OperaLombardia, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi

    Biglietteria ai Propilei di Porta Nuova
    Largo Porta Nuova, 17 – Bergamo
    T. 035 4160601/602/603;
    da martedì a sabato, ore 13-20


    Biglietteria Teatro Sociale
    Via Colleoni, 4 – Bergamo Alta
    Apertura al pubblico solo nei giorni di spettacolo un’ora e mezza prima dell’inizio.
    gruppi e prenotazioni tel. 035 244483 / gruppi@donizetti.org
    acquisto online su vivaticket.it
    Per informazioni e dettagli sugli spettacoli: tel. 035244483info@donizetti.org
    www.donizetti.org

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