Valentina Lanfranchi è stata riconfermata garante dei diritti delle persone private della libertà personale, un incarico che ricopre con impegno dal 2019.
Bergamo, 2 dicembre 2024 – La nomina è stata formalizzata nei giorni scorsi con un decreto della Giunta comunale di Bergamo. “Ringrazio la Sindaca di Bergamo per la nomina ricevuta – dichiara la Garante, Valentina Lanfranchi -. Come nei 5 anni precedenti, farò il possibile per rispondere alle tante problematiche del carcere di Bergamo ed essere utile ai nostri detenuti”, prosegue.
Il ruolo sella garante
Nel suo ruolo, Valentina Lanfranchi, ha sempre cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà quotidiane che i detenuti devono affrontare, promuovendo anche iniziative di supporto e reintegrazione. Durante il suo mandato, la garante, ha collaborato con diverse istituzioni e associazioni per migliorare le condizioni di vita all’interno degli istituti penitenziari, facendo della tutela dei diritti fondamentali una delle sue priorità.
Il curriculum
Articolato e ricco, il curriculum di Valentina Lanfranchi, che ha ricoperto negli anni importanti incarichi istituzionali, sia a livello locale che nazionale. Già sindaco di Colzate, è stata parlamentare e Segretaria delle Commissioni parlamentari Finanze e Tesoro, Sanità e Giustizia della Camera dei Deputati dal ’79 all’87, membro della Presidenza dell’Anci regionale su sicurezza e ambiente dal ’95 al 2004 oltre che dell’Associazione Comuni Bergamaschi e del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci dell’Asl di Bergamo.
Incarichi in associazioni di colontariato
Molti i suoi incarichi nelle associazioni di volontariato in campo sociale (tra cui anche la presidenza del Comitato Carcere e territorio dal 2005 al 2009), sanitario (ha dato vita all’associazione ” Amici del trapianto di fegato onlus” che proprio quest’anno ha festeggiato i suoi 20 anni), culturale e sportivo. Nel dicembre 2009 ha ricevuto la benemerenza dal Comune di Bergamo.