Il presidente della Provincia Matteo Rossi ha appreso la notizia del ritorno del Comune di Torre de’ Busi alla Provincia di Bergamo, poco prima di imbarcarsi sull’aereo che lo porterà in Norvegia, assieme alla sua famiglia, per le consuete vacanze natalizie
Bergamo, 22 dicembre 2017
Poco prima di imbarcarsi per il volo che lo porterà in Norvegia per le consuete vacanze natalizie con tutta la famiglia, il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi è stato raggiunto dalla notizia dell’approvazione in via definitiva da parte della Camera dei Deputati della legge che sancisce, dopo oltre vent’anni, il ritorno del Comune di Torre de’ Busi alla Provincia di Bergamo. Torre de’ Busi, che oggi conta 2.077 abitanti, con una superficie di 8,97 kmq, è ora il 243° Comune della nostra Provincia, il quale, oltre a essere tra i più popolosi, si conferma terza provincia d’Italia per numero di comuni dopo Torino e Cuneo.
«Esprimo soddisfazione per questo atto parlamentare – ha dichiarato Matteo Rossi – molto atteso anche dalla nostra Amministrazione. Il passaggio di questo Comune è il compimento formale di un’appartenenza identitaria, e culturale, molto forte e radicata tra i cittadini; è la sanzione ufficiale di una lunghissima storia comune. Il voto di oggi alla Camera – ha proseguito il presidente – ha interpretato con responsabilità e coerenza la volontà della grandissima maggioranza dei cittadini di Torre de’ Busi di ritornare in Terra orobica e di essere ora a pieno titolo protagonisti della costruzione della nuova Provincia , la Casa di tutti i comuni bergamaschi».
Il Presidente Rossi ringrazia in particolare la Sindaca del Comune di Torre de’ Busi, Eleonora Ninkovic e i parlamentari bergamaschi «per l’esemplare tenacia con cui hanno mantenuto viva in questi anni l’attenzione sulla vicenda», ha detto.
La legge entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, attesa nei prossimi giorni; a partire da quel giorno gli abitanti di Torre de’ Busi torneranno ad essere, anche davanti alla legge, cittadini bergamaschi. Resteranno da regolare i rapporti tra le due amministrazioni provinciali.
«Come previsto dalla stessa legge – spiega il segretario generale di via Tasso Antonio Sebastiano Purcaro – entro sei mesi dalla data di entrata in vigore, le Province di Lecco e di Bergamo dovranno provvedere, d’intesa tra loro, agli adempimenti di rispettiva competenza necessari all’attuazione, ad esempio riguardo alla rete infrastrutturale stradale».
Il segretario precisa inoltre che gli atti e gli affari amministrativi pendenti presso organi e uffici dello Stato costituiti nell’ambito della provincia di Lecco e relativi a cittadini o enti compresi nel territorio del Comune di Torre de’ Busi saranno attribuiti alla competenza dei rispettivi organi e uffici costituiti nell’ambito della Provincia di Bergamo. Bergamo, 22 dicembre 2017.