Rossi:«Il monitoraggio ambientale rappresenta uno strumento importante per il territorio per far conoscere a tutti i cittadini i dati relativi all’inquinamento»
Teani: «I cittadini chiedono trasparenza e noi abbiamo gli strumenti adatti per il rilevamento 24 ore su 24 e per 365 giorni l’anno»
Bergamo, 13 febbraio 2018. Questa mattina in via Tasso è stata siglata la nuova convenzione tra la Provincia di Bergamo, la Comunità dell’Isola Bergamasca e Hidrogest Spa in materia di tutela e salvaguardia dell’ambiente e della salute umana.
I soggetti interessati a tale convenzione, ossia il Presidente della Provincia Matte Rossi, Massimo Monzani e Marco Donadoni (rispettivamente presidente e Ad di Hidrogest), Maria Grazia Dadda e Raffaelo Teani (rispettivamente presidente e coordinatore del direttivo della Comunità dell’Isola Bergamasca – C.I.B.), si sono confrontati sulle tematiche ambientali che hanno coinvolto il territorio dell’Isola bergamasca.
Ma vediamo di che cosa si tratta
La provincia di Bergamo ha riconosciuto alla CIB (Agenzia Intercomunale per lo Sviluppo) il ruolo di stakeholder proattivo per l’individuazione, l’elaborazione l’aggiornamento nonché la diffusione delle informazioni sanitarie ed ambientali, oltre che a soggetto promotore di iniziative sinergiche con le singole realtà del territorio dell’isola bergamasca, a favore dei cittadini di quest’ultima.
Anche alla Hidrogest S.p.A. è stato riconosciuto dall’ente di via Tasso di svolgere il ruolo di gestore dell’Osservatorio Territoriale Ambientale con il compito di monitorare e valutare, nell’ambito del territorio di interesse, le ricadute sull’ambiente e sulla salute della popolazione esposta, le fonti di emissioni presenti attraverso l’analisi dei livelli complessivi degli inquinanti prodotti dalle medesime fonti (energia,trasporti,industria, impianti di trattamento rifiuti ecc.). A tal fine l’osservatorio deve promuovere e realizzare programmi integrati di monitoraggio e studi tecnico-scientifici anche avvalendosi del supporto degli enti (ATS e Arpa), aventi specifiche competenze in materia di tutela del territorio e controllo ambientale.
Dopo un valido e proficuo confronto le parti hanno firmato la convenzione che disciplina, ai sensi dell’art. 30 del dlgs 267/2000, i rapporti istituzionali ed organizzativi tra i soggetti sottoscrittori.