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E’ accaduto in via Fantoni dove una donna cancinatese, fingendosi della Polizia, ha perquisito le borse di due giovani donne, sottraendo a una di loro il telefono cellulare che poi ha venduto a un negoziante

Bergamo 16 febbraio 2018. L’Ufficio Prevenzione Generale della locale Questura ha provveduto a denunziare una donna i 35 anni, nata a Calcinate, che nel corso del pomeriggio di ieri, in due distinti episodi, uno in via Fantoni e l’altro in via Maj ha avvicinato due giovani ragazze di 18 e 19 anni e, con la scusa di appartenere alle Forze dell’Ordine, senza peraltro mostrare loro il distintivo, ma incutendo nelle stesse un senso di timore, le ha convinte a sottoporre al suo controllo le loro borse.

Una delle ragazze è riuscita, dopo un primo controllo della borsa, a far desistere la lestofante calcinatese dal suo intento struffaldino, telefonando alla madre. La seconda, invece, si è fatta convincere e ha consegnato il proprio cellulare, che aveva in borsa.

Dopo averla raggirata, la truffatrice ha convinto la ragazza a seguirla fino in via Bonomelli dove, dopo essere entrata in un negozio e aver lasciato fuori la vittima, ha venduto al titolare il telefonino riferendo alla giovane che doveva essere trattenuto in attesa di ulteriori accertamenti e, senza indugio, è andata via.

Dopo la denunzia fatta alla Polizia delle due ragazze, e le esatte descrizioni fornite da queste ultime, l’immediato lavoro investigativo svolto dagli agenti delle Volanti ha permesso di individuare, questa mattina, la truffatrice e recuperare il telefonino presso il negozio in cui la mesdesima lo aveva venduto.

Il cellulare oggetto del furto è stato immediatamente restituito dalla Polizia alla legittima proprierataria, mentre la calcinatese è stata deferita all’A.G., che ha delegato il Questore a irrogare nei suoi confronti un provvedimento di divieto di mettere piede nel Comune orobico per un periodo di 3 anni.

Anche il gestore del negozio è stato deferito all’A.G. per ricettazione del telefonino cellulare rubato alla vittima.

Il Questore di Bergamo Girolamo Fabiano

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