Sono Luca Masarati, David Carminati e Stefano De Maestri, tre amici e grandi appassionati di alpinismo che condividono inoltre l’essere volontari del corpo nazionale soccorso alpino speleologico CNSAS delle stazioni di Val Brembana e Oltre il Colle.
Bergamo, 23 marzo 2018. Il prossimo 27 luglio i trevolontari partiranno per una spedizione alpinistica ad alta quota in Perù, la loro prima cordata fuori dai confini nazionali. La meta è l’Alpamayo (5947 m.), situata nella parte settentrionale della Cordillera Blanca, catena montuosa che presenta la maggior concentrazione di montagne del Perù. Nonostante sia più bassa di molte delle montagne vicine, la sua fama è dovuta essenzialmente alla sua inusuale simmetria che le conferisce un aspetto unico.
«Questa spedizione è un sogno che abbiamo maturato alla fine del percorso per diventare tecnici del CNSAS. Per noi l’alpinismo non è solo uno sport o una scusa per postare foto sui social, ma uno stile di vita ‒ spiegano i ragazzi ‒. Vogliamo essere di stimolo per altri giovani scalando e portano in vetta la bandiera dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro AIRC per far passare un messaggio simbolico di forza di chi ogni giorno combatte la malattia. Inoltre porteremo il nostro piccolo aiuto di volontari in una scuola materna a Huaraz, nella periferia di Lima. Al ritorno ci piacerebbe poter condividere la nostra esperienza con altri giovani nelle scuole».
La linea di salita scelta è la “diretta dei francesi”, tecnicamente più lunga e impegnativa della classica e conosciuta via dei Ragni (non più percorribile a causa delle frequenti scariche di ghiaccio).
I tre giovani hanno incontrato questa sera il presidente Matteo Rossi in Provincia e a luglio, prima della partenza, saranno ricevuti dal Consiglio provinciale.