Riconfermato il sostegno di Fondazione Creberg all’Accademia Carrara con un contributo annuale per il triennio 2018 – 2020, per progetti specifici dedicati a mostre temporanee e interventi di restauro della collezione di opere custodite nella pinacoteca bergamasca
Bergamo, 12 aprile 2018 – La Fondazione Credito Bergamasco conferma lo storico rapporto di sostegno all’Accademia Carrara e alla Fondazione a cui è affidata la gestione della stessa.
Oltre ai risalenti interventi in favore della pinacoteca (si pensi al rinnovamento della sede storica, alla digitalizzazione dell’archivio fotografico, al sostegno ad interventi di restauro di opere della medesima ), negli ultimi anni Fondazione Creberg ha permesso la ristrutturazione del percorso museale – con un significativo investimento a fondo perduto, che ha consentito la riapertura degli spazi museali nell’aprile del 2015. La fondazione Creberg ha inoltre aderito a quella dell’Accademia Carrara, per il primo triennio dalla sua costituzione, con il ruolo di Socio Fondatore con un apporto di (100.000 euro annui).
Terminato il primo triennio di attività della Fondazione Accademia Carrara (con la sua costituzione, la sua messa a regime, la programmazione impostata, che ha consentito l’organizzazione dell’apprezzata mostra dedicata a Raffaello tuttora in corso di svolgimento), il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Creberg ha deliberato di proseguire nel supporto alla Fondazione Accademia Carrara – per il triennio 2018/2020 – con il nuovo ruolo di partner e un contributo annuale di 25.000 euro.
Oltre al supporto annuale, Fondazione Creberg indirizzerà il proprio sostegno verso altre due direzioni: da una parte iniziative di carattere espositivo, dall’altra una campagna di restauri dedicata ad alcune opere della Collezione Carrara, quest’ultimo da sempre tra gli interessi più sentiti e vicini a Fondazione Creberg.
«La Fondazione Credito Bergamasco – spiega Angelo Piazzoli (nella foto), segretario generale di Fondazione Creberg – ha sostenuto nel 2017 il restauro della monumentale opera di Giovan Paolo Cavagna Madonna della cintura (facente parte del Museo e ora esposta al Museo Bernareggi nell’ambito della mostra dedicata al grande artista bergamasco, di cui Fondazione Creberg ha recentemente ripristinato a Palazzo Creberg numerose opere di Parrocchie bergamasche) e, proprio in questi giorni, ha assunto, nei confronti di Fondazione Accademia Carrara, l’impegno di realizzare nel 2018 il restauro di due pregevoli opere di Giovanni Busi detto il Cariani».
«Fondazione Accademia Carrara è grata a Fondazione Creberg – commenta Gianpietro Bonaldi (nella foto), corresponsabile operativo di Fondazione Accademia Carrara – non solo per quanto realizzato fino a ora, ma per la confermata collaborazione del prossimo triennio. Oltre alla quota annuale – prosegue Bonaldi – il futuro di collaborazione sarà realizzato grazie a nuove prospettive che vedranno le due importanti istituzioni bergamasche proseguire il lavoro fianco a fianco. Dai prossimi appuntamenti espositivi all’impegno di Fondazione Creberg nei confronti dei restauri delle opere, ennesima dimostrazione che un Museo e l’impegno di chi ne fa parte deve essere indirizzato sia verso iniziative temporanee sia, soprattutto, nei confronti della tutela e valorizzazione del proprio patrimonio – conclude – così caro ai bergamaschi».