L’inaugurazione è stata fissata per domani 23 maggio, alle ore 17.30, alla presenza dell’Assessore Nadia Ghisalberti, Mirella Sunseri e i fratelli Francesco ed Ernesto Coter, figli di Costante
Bergamo, 22 maggio 2018 – Un’importante donazione di volumi d’arte impreziosisce da oggi il Centro Socio Culturale di Borgo Palazzo, uno degli spazi culturali più frequentati e vitali del quartiere.
L’inaugurazione è programmata per Mercoledì 23 Maggio, alle ore 17:30, alla presenza del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti. Saranno presenti anche Mirella Sunseri, gli altri donatori ed i fratelli Francesco ed Ernesto Coter, figli di Costante, entrambi artisti.
«L’Amministrazione comunale – spiega l’assessore Nadia Ghisalberti – esprime gratitudine ai residenti del quartiere che con la loro generosa donazione di volumi d’arte hanno fatto nascere la sezione “Arte” nel CSC di Borgo. Un gesto che sottolinea il legame tra i cittadini del quartiere con questo spazio pubblico. L’ iniziativa realizza pienamente uno dei più significativi obiettivi dei Centri Socio Culturali: creare opportunità di crescita culturale nel tempo libero – prosegue – favorendo l’incontro e le relazioni tra persone che vivono lo stesso territorio. Un particolare valore di inclusione è poi rappresentato dal coinvolgimento di tre ragazzi disabili per la creazione degli inviti artistici per l’inaugurazione dello spazio».
Qualche cenno storico sul CSC
Il Centro Socio Culturale di Borgo Palazzo nasce nel 2004 e viene intitolato a “Costante Coter” nel 2013, artista attivo a Bergamo negli anni Trenta con studio in Via Torretta, gestito dal Comune di Bergamo che oltre all’attività bibliotecaria offre servizi culturali “dedicati” alle differenti fasce d’età.
Lo spirito del CSC fin dalla sua apertura è stato quello dell’inclinazione artistica favorendola con proposte diversificate come corsi, incontri, conferenze, etc. con esperti ed esperte qualificati.
La nuova “sezione arte” si iscrive in questo quadro incentivando l’importanza delle relazioni tra le persone e facendo proprio il concetto di rete sociale di condivisione ed aiuto reciproco.
Proprio in questo sistema di relazioni virtuoso è nata la sezione artistica del CSC: alla Responsabile Cristiana Capelli (guida del Museo dell’Accademia Carrara e GAMeC) nel 2013, venne proposta dalla collega Mirella Sunseri, anch’ella guida Carrara, un’importante donazione di volumi d’arte (manuali, saggistica, cataloghi) per il Centro Socio Culturale. Una volta accettata la donazione, si è innescato un corto circuito tra il CSC e coloro che avevano a cuore l’arte, la cultura, la conoscenza attraverso forme diverse, non ultimo il semplice passa parola; proprio grazie al passaparola, successivamente a Sunseri, sono pervenute altre donazioni importanti, che hanno arricchito la quantità di volumi di questa “sezione”. Tra i donatori, il Dr. Giorgio Frigeri col cugino Francesco che hanno portato volumi preziosi di arte antica ed arte del territorio, l’Arch. Carlo Trezzi con manuali e saggistica di pregio, la fu Prof.ssa Fiorenza Cerati con la sua personale collezione di arte contemporanea, il fu Dr. Giorgio Beretta ed il Dr. Severino Galbiati residente nel Borgo grande appassionato d’arte antica.
La Commissione Culturale del CSC insediatasi nel 2016, con la Presidente Alessandra Gabriele ha subito capito l’importanza del progetto e ha continuato i passi già avviati dalle precedenti Commissioni, per concretizzarlo. Fondamentale crediamo siano state tutte le componenti della Commissione, cinque donne che vivono il quartiere e che, con la loro determinazione, stanno portando avanti insieme all’operatrice Cristiana Capelli e alla Rete Sociale del quartiere molti progetti importanti per il territorio. Donne che portano le loro esperienze personali e lavorative all’interno della Commissione in maniera volontaria. Alessandra Gabriele, socia fondatrice dell’Associazione La Terza Piuma che si occupa di sostenibilità ambientale; Monica Iavarone, insegnante che gestisce il Caffè Letterario Macondo, Federica Vecchi e Valentina Monaco mamme del quartiere, già volontarie in molti progetti con il CSC, ma non solo. In ultimo, ma non per importanza, Mariateresa Cirelli, ex insegnante e componente della Circoscrizione 1 per tre mandati, che ha portato un collegamento con le precedenti commissioni e con la storia del quartiere.
La Commissione, in occasione dell’inaugurazione, ha valorizzato alcuni progetti di inclusione sociale già attivi nel quartiere. Gli inviti cartacei per l’inaugurazione, sono stati creati da tre ragazzi disabili, grazie ai voucher FNA con la compresenza di educatori ed educatrici, disegnando a mano delle opere basandosi sui volumi della sezione arte.