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Nuovo intervento di recupero di fauna selvatica in difficoltà portato a termine dagli agenti del servizio di Polizia provinciale.

 

Bergamo, 4 giugno 2018 – Nella giornata dello scorso venerdì 1° giugno, una telefonata, giunta alla Sala operativa del Comando di Via Tasso ha segnalato le presenza di un daino maschio adulto in pieno centro abitato a Spinone al Lago con conseguente pericolo per la viabilità stradale e l’incolumità dell’animale stesso.

Immediatamente è stata inviata sul posto una pattuglia della Polizia provinciale che, individuato l’animale, è riuscita a indirizzarlo in uno spazio delimitato e recintato proprio in corrispondenza del municipio di Spinone e delle attigue scuole elementari.

A questo punto, scongiurato il pericolo per la pubblica sicurezza, gli agenti, in collaborazione con il Servizio veterinario di ATS, giunto sul posto con il proprio personale, hanno provveduto a narcotizzare l’animale che, privo di microchip e pertanto non riconducibile a un proprietario, è stato consegnato a un allevatore di fauna selvatica autorizzato che si è reso disponibile ad “adottarlo”. In alternativa, il daino avrebbe dovuto essere abbattuto in quanto specie selvatica non autoctona sul territorio provinciale.

L’ufficio provinciale preposto a questo servizio rammenta che la detenzione di fauna selvatica – tra le cui specie il Daino classificato dalla legge 07.02.1992 n. 150 come “animale pericoloso” – è regolamentata da severe norme che prevedono l’iscrizione di tutti gli allevatori a uno specifico Albo regionale, l’obbligo della marcatura di ogni esemplare con microchip e la detenzione in allevamenti idonei sia per la salvaguardia degli animali che per l’incolumità delle persone.

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