La Biblioteca Mai per il Giorno della Memoria

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    24 Gennaio 2018

    Il 27 gennaio musica e teatro al Salone Furietti per riflettere sulle atroci conseguenze delle leggi razziali

    Il 27 gennaio, per la ricorrenza del Giorno della Memoria, nell’ambito delle manifestazioni curate dal Comune di Bergamo, Assessorato alla Cultura, la Biblioteca Civica Mai propone l’iniziativa 1938. “Le razze umane esistono” Le leggi razziali in Italia e la testimonianza di Primo Levi, che offre letture di testi tratti dal Manifesto degli scienziati razzisti (noto come il Manifesto della razza), dalle leggi razziali italiane del 1938 e dalle opere di Primo Levi, accompagnate da esecuzioni musicali.

    Il programma intende sollecitare una riflessione sulle conseguenze prodotte dalle leggi razziali, che non possono essere ridotte a mero esercizio del diritto nazionale del periodo fascista e come tali considerate, ma devono essere assunte dalla memoria storica e dalle coscienze in relazione alle più estreme e complessive conseguenze delle quali furono prima causa. Le memorie di Primo Levi – italiano colpito dalle leggi razziali, sopravvissuto alla deportazione, all’internamento e allo sterminio – testimoniano in modo esemplare l’atroce realtà di tali conseguenze. La memoria della Shoah deve saper decifrare le radici dell’Olocausto là dove esse hanno iniziato a germogliare, affinché sia scongiurata e combattuta ogni analoga semenza nell’oggi e nel futuro.

    I testi, selezionati dal personale della Biblioteca, saranno letti da Tiziano Manzini del Pandemonium Teatro di Bergamo; i brani musicali sono offerti dal Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo grazie alle esecuzioni di Federico Ravelli alla tromba, di Fabio Piazzalunga al pianoforte e del Direttore del Conservatorio M° Emanuele Beschi alla viola.

    L’incontro si terrà nel Salone Furietti di Palazzo Nuovo, a partire dalle ore 11 e durante l’orario di servizio, poiché si ritiene che, per il Giorno della memoria, impegno civico e dovere istituzionale debbano essere affermati insieme.

    Completa l’iniziativa un’esposizione bibliografica di opere di narrativa, saggistica e memorialistica sui temi della Giornata, allestita nella Sala dei ritratti e visibile dal 23 gennaio al 3 febbraio.

    Ingresso libero.

    Locandina del giorno della Memoria 2018

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