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18 Settembre 2019
Lo spettacolo si prefigge di trasmettere, approfondire e rendere fruibile la conoscenza del suono e della luce in tutte le sue forme,
Bergamo, 18 settembre 2019 – Lo spettacolo è dedicato alla lunga e affascinante storia della luce, a quello che noi conosciamo di essa e alla sue varie forme che si sono sviluppate nel corso dei secoli attraverso i fenomeni luminosi più rilevanti, e di come la luce giochi un ruolo importantissimo nella visione di tutto ciò che ci circonda.
L’iniziativa è rivolta ad un pubblico eterogeneo sia per età, che per cultura e preparazione tecnica, si prefigge di allargare la conoscenza dell’importanza della luce, linguaggio di espressione universale.
Un’esperienza immersiva che avvolge il pubblico tra tecnologia, racconto, giochi di luce e colori, con un cenno all’arte pittorica.
Lo spettacolo avrà luogo nel cortile del Palazzo della Provincia di Bergamo venerdì 20 settembre alle ore 21 con ingresso gratuito.
I protagonisti dello spettacolo saranno:
Salvatore Mancinelli
Attività venticinquennale presso il Teatro Alla Scala come responsabile delle scenografie luminose attraverso il Reparto “ illuminotecnici. Light Design e Docente d’Illuminotecnica/Scenografica/Emozionale, presso
prestigiose realtà come il Politecnico di Milano, l’Istituto Europeo di Design di Torino, Teatri, Accademie di belle Arti, in corsi di formazione/specializzazione – seminari a tema – work shop, per tutti gli ambiti in cui la Luce è protagonista come: Spettacolo – Moda – Beni Culturali – Musei -Retail – ecc… Membro dell’Accademia Internazionale
Della Luce, autore di libri di illuminotecnica/dipingere con la luce).
Daniele Richie dei Violinist – composer – arranger – jazz classic contemporary music.
Musicista poliedrico, si esprime nella musica da camera classica, nella contemporanea e nell’improvvisazione, ambiti nei quali è spesso richiesto come collaboratore di prestigiosi ensemble e solisti di livello nazionale e internazionale.
Vincitore di parecchi premi tra cui: Premio Zorzella ‘Miglior talento jazz 2013’, premio Marenzio 2011, premio Enrica Cremonesi nel 2009, borse di studio per meriti ai seminari estivi di ‘Siena jazz 2009’ e a quelli di ‘Nuoro Jazz 2010’; premio del pubblico al Concorso Nazionale per nuovi talenti del Jazz italiano “Chicco Bettinardi 2010”, concorso nel quale si classifica fra i finalisti oltre a ricevere critiche lusinghiere da parte della stampa specializzata.