Ultimo appuntamento della Rassegna Cinematografica Uni.Movie con la pellicola di Paolo Virzì “La prima cosa bella”

    391
    0
    SHARE

    Altro

    28 Novembre 2018

    Martedì 4 dicembre, ore 20.45

    Sala Conferenze – Università degli studi di Bergamo sede di Sant’Agostino

    Introduzione a cura del Prof. Marco Marzano,

    Professore Ordinario Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione e docente di Sociologia dell’Organizzazione

    Ingresso libero

    Bergamo, 28 novembre 2018 – È la pellicola di Paolo Virzì del 2010 il film selezionato dall’Università degli studi di Bergamo per l’ultimo appuntamento della rassegna cinematografica Uni.Movie. Il percorso, che ha voluto esplorare attraverso la settima arte alcuni aspetti tipici della società odierna, ha visto coinvolti in prima persona i docenti dell’Ateneo. «Il sapere che circola all’interno dell’Università – ha spiegato il rettore Remo Morzenti Pellegrini è un bene per la comunità intera, che non deve esaurirsi nella formazione degli studenti ma diventare invece strumento di crescita per ogni cittadino. Per questo, il nostro impegno va nella direzione di una condivisione della conoscenza il più possibile allargata. Accompagnare occasioni di intrattenimento con approfondimenti accessibili a tutti è, a nostro parere, una scelta importante che mette la cultura al centro della relazione tra l’Università e il suo territorio».

    La prima cosa bella di Paolo Virzì è un film drammatico convincente con richiamo alla grande tradizione della commedia all’italiana, per scrittura, sguardo e per la capacità di trascinarci nell’anima più vera e nera del nostro Paese, producendone precisi spaccati sociologici. Il film ha vinto 5 Nastri d’Argento, 3 David di Donatello e al Box Office italiano ha incassato 6,6 milioni di euro.

    Storia dagli anni Settanta ai giorni nostri. Due fratelli, una mamma bizzarra e l’amore che li lega sullo sfondo di una Livorno popolare. Bruno, un’infelice insegnante di lettere a Milano, vive lontano dalla sua città natia, Livorno, nutrendosi di ricordi d’infanzia che vedono protagonista la madre, Anna, donna bellissima ed estroversa. Valeria, sorella vivace di Bruno, è decisa a far riconciliare il fratello col passato. Alla morte della madre, Valeria convince Bruno ad accompagnarla a Livorno. In un lungo viaggio indietro nel tempo, i due fratelli rievocano la vita e le imprese della madre, anima esuberante, moglie di un padre possessivo, donna desiderata da molti uomini. Anna passa attraverso i tormenti della vita sempre col sorriso e con l’unico scopo di essere la migliore delle mamme.

    Tutte le informazioni sul sito www.50unibg.it

    Uni.Movie è un progetto dell’Università degli studi di Bergamo e PEO Comunicazione culturale e d’impresa, con la direzione artistica dell’Associazione Festival internazionale del Cinema d’Arte, realizzato grazie al sostegno degli event partner UBI Banca e Tenaris, dei main partner Pro Universitate Bergomensi, Gewiss, Siad e Italcementi, del co partner S.A.C.B.O.

    LASCIA UN COMMENTO